Il turismo slow in Romagna ha una lunghissima tradizione che affonda le radici nell’animo della sua popolazione che s’intende bene di
“assalti temerari a pentole e casseruole, di sfide all’ultimo boccone”.
Piero Meldini, scrittore

E’ quindi l’animo godereccio a rallentare i ritmi di queste terre, ma non solo. C’è anche una storia antica, una secolare ed ininterrotta tradizione locale legata ad un personaggio, Dante Alighieri, che costringe a fare i conti con riflessioni più intime e attente.
In questo articolo troverai 3 bellissime idee di percorsi danteschi. Percorsi declinati sulle tue esigenze di escursionismo, cicloturismo libertà e buonvivere – che tanto caratterizzano il territorio Romagna! Salvati questo articolo per avere 3 percorsi in Romagna su cui programmare le tue prossime vacanze o gite!
Ti piace il disegno che apre la pagina? E’ opera della disegnatrice forlivese Elena Raimondi. Elena è un’artista molto attiva nel territorio; uno dei suoi ultimi progetti è stato a supporto delle donne, vieni a leggere l’articolo!

Continua a leggermi e troverai 3 idee per escursioni, gite, vacanze all’insegna dei luoghi danteschi e del turismo di qualità. Sempre su tema turismo slow, salvati il mio articolo sulle staycations in Romagna!
Turismo slow in Romagna, turismo di rinascita e di presenza a sé stessi
Stiamo affrontando tempi difficili. Nelle difficoltà stiamo cambiando. Cambiano le esigenze (muoversi meno, muoversi meglio) e le consapevolezze (muoversi, perché nell’immobilità stiamo languendo e soffrendo). Sono dei veri e propri gironi infernali, possiamo dirlo, quelli che il secondo anno pandemico ci sta facendo affrontare. Vogliamo muoverci liberi. Abbiamo bisogno di escursioni in natura, di ampliare gli orizzonti, oggi così incartapecoriti nei nostri schermi e nelle call su piattaforme virtuali. Vogliamo muoverci senza avere resse attorno a noi, perché la nostra sicurezza dipende ancora da questo. Berci un gotto di vino e dare un morso alla piadina pensando a quello che abbiamo passato e ci siamo lasciati alle spalle per guardare al futuro, infine, sconfinato. Cerchiamo una rinascita, ancor più nella vacanza.

La Romagna ha rappresentato il paradiso per il sommo poeta. Ravenna, che oggi ospita la tomba di Dante, è stata centrale per il percorso di vita del sommo poeta. Dante a Ravenna ha goduto di una vera e propria rinascita, trovando finalmente pace dopo un lungo e difficoltoso peregrinare. Come scrisse Dante stesso a Cangrade Della Sala, la Divina Commedia è stata scritta per trasmettere un messaggio di risorgimento, in anticipo di ben 500 anni sulla storia.

La Divina Commedia è un invito ad intraprendere un viaggio di cambiamento, seppur doloroso, volto ad abbandonare la condizione di miseria (Inferno) e abbruttimento sociale per raggiungere la serenità della beatitudine (il Paradiso).
“A l’alta fantasia qui mancò possa;
ma già volgeva il mio disio e ‘l velle,
sì come rota ch’igualmente è mossa,l’amor che move il sole e l’altre stelle.
(“Paradiso”, Canto XXXIII)
Come non sospirare, a questo punto? Continua a leggermi, seguimi lungo i passi di Dante e di coloro che in Dante hanno trovato la guida per rinascere.
Turismo di nicchia sin dal 1800

Il 1800 vide diffondersi i fenomeni di industrializzazione ed urbanizzazione, il che portò alla nascita della società di massa. Nacquero tanti prodotti di massa e tra questi anche il turismo di massa. Il Grand Tour italiano era un pacchetto turistico, particolarmente standardizzato, che coinvolgeva masse di turisti sempre crescenti.
Tra gli intellettuali europei dei primi anni dell’800, nacque l’ esigenza di viaggiare per percorsi differenti, più intimi e sentiti. Il viaggio dantesco è turismo di nicchia. Ha costituito per il turismo colto, tra il 1800 e la prima metà del secolo scorso un’attrattiva di fascino internazionale. Un viaggio nel viaggio, appunto, che ha richiamato poeti, artisti, scrittori e scienziati di tutt’Europa e di tutto il mondo.

Boccaccio, Ampere, Valery, Foscolo, Byron, Oriani, D’Annunzio, Henry James, Hermann Hesse, Marguerite Yourcenar, Eleonora Duse. Solo per citarne alcuni; sono tutti passati sulle orme del Sommo Poeta e tutti dalla Romagna. Ecco, quindi alcune suggestioni per programmare il tuo viaggio dantesco in questa estate 2021 che celebra il settimo centenario della morte di Dante
1) Il cammino di Dante
Sono 18 i cammini che passano per l’Emilia Romagna, a dimostrazione di quanto la vocazione del territorio per il turismo slow sia marcata.
Siede la terra dove nata fui
sulla marina dove ‘ l Po discende
per aver pace co’ seguaci sui
Le parole di Francesca (Inf. Canto V, vv 97-99) con cui descrive Ravenna,
accanto alla costa adriatica, dove il Po sfocia
Il cammino di Dante è composto da 21 tappe. E’ molto ben equilibrato il meraviglioso percorso che unisce fisicamente due geografie che, all’epoca dantesca, erano tanto opposte: Firenze e Ravenna. La città da cui Dante, a tradimento, fu esiliato unita a quella che lo accolse e gli diede pace. 21 tappe ideali per chi cerchi un’esperienza intima, di libertà e ricostruzione, appunto. sono tante le famiglie che scelgono, sempre più spesso, l’esperienza dei cammini come vacanza estiva. Il cammino di Dante è l’occasione perfetta per trascorrere una vacanza in movimento, ma anche in introspezione (camminare ci fa sempre pensare) e rinsaldando rapporti o creandone di nuovi. Proprio quello di cui abbiamo bisogno in questa seconda estate pandemica!
Le tappe di pianura sono facili, spesso isolate dal traffico principale, immerse nell’assordante natura. Le tappe appenniniche sono più impegnative, ma elevano l’animo del camminante con la bellezza dei panorami mozzafiato. Il cammino è stato studiato per trekking, escursionismo a piedi e non è suggeribile per cicloturismo, se non per biker molto esperti. Il sito del cammino è molto ben fatto e ricco di informazioni, leggi con attenzione i dettagli relativi al viaggiare in sicurezza ed i suggerimenti sui tempi di prenotazione!
la natura, il buon vivere e le radici medioevali caratterizzano tutta la geografia
2) La Romagna sui pedali: Dante Tour di Slow Bike Tourism

L’ Emilia Romagna è il territorio italiano con maggiore diffusione di piste ciclabili. Ben 8.000 chilometri, tra percorsi stradali e tracciati sterrati.
Dai percorsi ciclabili urbani, perfetti per vacanze in famiglia, agli itinerari più impegnativi, ideali per i più allenati, il turismo slow in Romagna spinge sui pedali!
Dopo mesi di inattività, può sembrare difficile organizzare un’intera vacanza o weekend in bicicletta? La rete d’imprese Slow Bike Tourism ha sviluppato un progetto perfetto per indimenticabili vacanze sui pedali, godendo di un servizio personalizzato ed attento.
Tra le tante proposte, troviamo i Dante Tour: proposte ad hoc per regalarsi il relax della vacanza lenta, attiva, ricca di panorami vari e mozzafiato. La destinazione di arrivo dei tour è la Ravenna di Dante che, nell’anno corrente, è ricchissima di attività ed iniziative (in linea con lo slogan vivadante).
(Purgatorio, XIV 101-102)
Quando in Faenza un Bernardin di Fosco, verga gentil di picciola Gramigna?

Con partenza da Faenza, i tour si declinano sulle tante località interne e marittime amate da Dante e da lui narrate e permettono di ammirare in tutta la bellezza il variegato paesaggio romagnolo. Dalle campagne pianeggianti alle affascinanti pinete di Classe alle Valli di Comacchio, riempirsi gli occhi di bellezza ed al contempo godere dell’essere in libertà e di muoversi nella natura saranno un’esperienza vitale.
Slow Bike Tourism pensa a tutto, incluso la bici per chi lo preferisca. L’organizzazione si prende cura degli ospiti coinvolgendoli nella narrazione dantesca e facendo loro trovare i servizi che tanto hanno reso famoso il turismo romagnolo: buon cibo, servizi attenti personalizzati e tanto servizio.
in un servizio personalizzato e molto attento alle esigenze del singolo
3) Le vie di Dante: itinerario del Mugello

Le vie di Dante non può assolutamente mancare quando si tratti il turismo slow in Romagna. Segnalata da Lonely Planet tra i luoghi Best in Travel 2021-sostenibilità, è una progetto turistico versatile, ricco di contenuti vari e di qualità, che perfettamente si adatta alle esigenze dei singoli.

Io ho scelto, tra i tanti itinerari, l’itinerario del Mugello che permette di esplorare una zona troppo spesso poco raccontata ma ricchissima di storia e suggestioni.
Terra liminare, che prende il meglio da Toscana e Romagna, affascinante e ricca di storia, il Mugello è stato attraversato dai racconti e dalla vita dantesca a più riprese.
Turismo slow in Romagna-Toscana: Palazzuolo sul Senio
Passione medioevale
Le città di Lamone e di Santerno conduce il lioncel dal nido bianco, che muta parte da la state al verno
(inf. XXVII 49-51)
Palazzuolo sul Senio è legato al lioncel dal nido bianco, sempre pronto a cambiare schieramento secondo le convenienze, ovvero il capitano di ventura Maghinardo Pagani. Dante conobbe il capitano a Campaldino e non ne ebbe una gran buona impressione, come la Commedia riporta in diverse occasioni. Seguendo le orme del demonio Maghinardo ci ritroviamo ad ammirare il meraviglioso palazzo dei capitani sulla cui facciata esterna è apposta una lapide con i versi del Purgatorio
Ben faranno i Pagan, da che ‘l demonio
lor sen girà; ma non però che puro
già mai rimagna d’essi testimonio.
(Purg. XIV 118)

La piccola perla del Mugello nell’estate 2021 tornerà ad ospitare le famosissime feste medioevali. Un evento assolutamente da non perdere! I profili social de l’Oste Ghibellina, che organizza ogni anno quest’evento di richiamo nazionale, li troverai in fondo, tra gli approfondimenti.
Arte slow, aspettati l’inaspettato
Aspettati l’inaspettato, tanta arte e cultura, a Palazzuolo sul Senio
In perfetto spirito di viaggio dantesco, quindi lontano dai circuiti del turismo di massa, visitare il borgo medioevale adagiato sulle anse del fiume Senio è come una carezza. Il visitatore, ogni volta si riempie di bellezza. Semplice, come la frescura degli stretti vicoli medioevali, o complessa, come le tante opere disseminate per il paese a ricordare un passato ed un presente devoti alla produzione artistica. A Palazzuolo l’arte è stata ed è tutt’ora collante sociale e grande attrattiva turistica. Passeggiando tra i portici trecenteschi è possibile incontrare il Maestro Yoda, ad esempio, in perfetto stile “aspettati l’inaspettato” iconico motto della mini-galleria d’arte E50035, ottenuta riqualificando una edicola in disuso! Segui i profili di Ufficio Turistico Palazzuolo sul Senio che ti metto in approfondimenti, troverai sicuramente le suggestioni perfette per la tua estate ricca di natura, arte e, of course, Dante!
Liberi di vivere la natura … anche a tavola!
di nuotare nella splendida piscina o di arrampicarsi peri castagneti.
Quello che tanto affascina di queste geografie sono i crinali di boschi di faggio, castagno e quercia. Foreste incontaminate che invitano ad attività all’aperto: escursionismo, mountain bike, cicloturismo, trail running. Dopo quasi due anni di distanziamento sociale, chiusi nei nostri appartamenti e lontani dal contatto con la natura, Palazzuolo sul Senio ci offre ciò di cui più abbiamo bisogno!
Rinfrescati col video, qui sotto, della splendida cascata dell’abbraccio; sotto la quale si può passare sia a piedi che in bicicletta!
Palazzuolo Outdoor ha uno splendido profilo wikiloc, ricco di itinerari ed informazioni per le escursioni. Anche Senio Bike è da seguire, assolutamente, per programmare un weekend o anche solo una gita in giornata ricca di outdoor, movimento e libertà.
La cucina palazzuolese è molto legata al territorio, semplice e robusta come quella romagnola, attingendo dalla tradizione to scana si ingentilisce con piccole perle (come lo zuccotto, dolce fiorentino assolutamente da non perdere!). Ho scritto un intero articolo che ti accompagna in un ricco e dettagliato percorso gastronomico per Palazzuolo sul Senio. Salvati anche questo articolo in cui ti suggerisco 3 percorsi gastronomici per goderti le altezze delle colline a tavola ed in giro! Comunicazione di servizio: è consigliata la lettura a stomaco pieno; il senso di fame e golosità è assicurato!
Il turismo slow in Romagna per l’Estate 2021 parla di Vita Nuova!
Escursionismo, cicloturismo, cammini, percorsi artistici, culturali, immersione nella natura. Libertà di muovere i nostri corpi, di fruire dei nostri muscoli e di sentirci parte di un universo creativo! E’ questo l’inno alla Vita Nuova su cui la Romagna declina le proposte turistiche più innovative. Un viaggio nel viaggio dantesco; un percorso di rinascita benaugurale.
Per approfondire:
- Segui Piadina Story anche su Instagram, saranno tante le suggestioni dantesche e non solo!
- La Romagna in bicicletta non è un clichè ma una bellissima realtà! Vieni a leggere di Lugo di Ravenna, città narrata anche da Dante, e della piadina in bicicletta!
- Palazzuolo sul Senio ha una vocazione artistica particolarmente spiccata, non per nulla è sede di diversi atelier e di una piccolissima ma fantastica galleria d’arte! Segui i profili social dell’ufficio turistico – Facebook ed Instagram.
- Palazzuolo sul Senio da anni valorizza il proprio cuore medioevale con iniziative e ricostruzioni storiche. Per ‘estate 2021 il tema è “il medioevo alla corte degli Ubaldini”. Segui il profilo dell’organizzatore Oste Ghibellina per aggiornamenti su tutte le attività previste per l’estate 2021
- Hai voglia di prepararti all’estate di turismo slow in Romagna leggendo di romagnoli e biciclette? Duello in bicio tra Guerrini e Oriani, eccoti il suggerimento di lettura dello storico palazzuolese Gianfranco Gipo Poli
- Ti piace questo progetto di Elena Raimondi? E’ un’artista molto eclettica ed interessante. Vai a scoprirla, ti lascio i riferimenti social, ti sorprenderà! Elena Raimondi IG; Elena Raimondi FB
- Hai visto che bellezza, incontrarti il Maestro Yoda sotto i portici medioevali? E’ opera dell’artista Karin Reichmuth che puoi seguire tramite il suo profilo Instagram!
Suggerimenti di lettura, per noi gli amanti della carta stampata!
- George Byron La Propfezia di Dante Salerno Editrice. The Prophecy of Dante è stato scritto da Byron nel 1820 e, nell’agosto dello stesso anno l’autore sollecitava l’editore perché procedesse a stamparlo con solerzia. Come mai, il barricadero poeta aveva tanta fretta? I moti napoletani erano in corso ed i grandi movimenti democratici stavano incendiando le lande italiane, soffiando sul fuoco del cambiamento. Leggere La Profezia di Dante, nel 2021, è sicuramente un momento di grande riflessione.
- Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi Dante in Romagna mito, leggende, tradizioni popolari e letteratura dialettale Il Ponte Vecchio. Il grande ricercatore, saggista e romanziere romagnolo, Eraldo Baldini ed il poeta, saggista ed etnologo Giuseppe Bellosi hanno prodotto una raccolta estremamente interessante di storie, miti, curiosità che accompagnano il lettore in giro per la Romagna alla ricerca delle impronte lasciate dal sommo poeta. Una vera perla.
Itinerari davvero meravigliosi, me li sono segnati tutti quanti. Amo anche il tour con le bicilette!
Sono proprio felice ti siano piaciuti (il tour con le bici lo STRACONSIGLIO!)
Niente da dire la Romagna da sempre rappresenta un turismo molto godereccio mette gioia solo a pensare ad organizzare una gita in quelle terre e gli artisti passati lo sapevano molto bene.
Assolutamente, hai ragionissima Manuela!
Complimenti, sono tutti itinerari bellissimi che uniscono Dante, natura e gastronomia, un vero spettacolo! Non sapevo dell’esistenza delle Vie di Dante, sono itinerari spettacolari, mi sono segnata tutto!
Grazie Sara, ne sono proprio felice! spero tu possa fare il tuo tour dantesco quanto prima!
Ho sempre ammirato Dante e la Divina Commedia, anzi la mia tesi di laurea è stata proprio sull’ultimo canto dell’Inferno. Il tuo articolo è molto interessante ma si rivolge prevalentemente a escursionisti o amanti della bicicletta. Io non sono né uno né l’altra, mi piace la cucina romagnola, avendo trascorso estati, da bambina e da ragazzina in Romagna. Quindi ho pensato di girare il tuo articolo ad alcune amiche che amano le vacanze in bici, io magari partecipo col pensiero, ma andando a Riccione al mare. Sono amante della vacanza al mare, e la campagna mi mette tristezza. Forse perché viaggio da sola, magari in due è diverso. Comunque su una cosa hai ragione: l’ospitalità della riviera romagnola è unica. Un albergatore di Cesenatico, dove andavo da bambina diceva: i problemi non si discutono, i problemi si risolvono. Grazie dell’articolo.
Valentina, il tuo commento è veramente molto significativo. Dell’approccio fattivo, pratico e magari un poco esagerato che abbiamo, ma che ci porta a dare soluzione sempre e comunque. E del fatto che in Romagna si trova una soluzione a tutto e tutti: a chi vuole fare fatica ed a chi si vuole godere sole e lettino. E grazie mille per la condivisione!
Innanzitutto complimenti per l’articolo e speriamo che sia un estate di rinascita per tutti! Bellissimo questo viaggio dantesco sto tentando di capire se riesco a inserire qualche tappa nella mia prossima trasferta dal Veneto alla Romagna.
Oltre a questo leggerò La Profezia di Dante Lord Byron.
Grazie Sabina, la profezia è BELLISSIMO, e dire che da ragazza mi sembrò solo un farneticare.
Spero proprio tu possa inserire qualche tappa!
Bellissimo il connubio dei luoghi con Dante. Ogni percorso è davvero interessante, mi piace moltissimo quello del turismo slow, pratica che ho acquisito negli ultimi anni e che sinceramente mi dà molta più soddisfazione quando viaggio.
Sono proprio contenta ti piacciano queste proposte! Perché anche secondo me sono magnifiche!
Bellissimo articolo! Purtroppo, essendo portoghese non ho mai letto l’opera di Dante, perchè non sarei in grado di capirla…
Sto cercando un luogo speciale dove trascorrere un weekend a maggio e mi hai ispirata. Mi interessano molto le feste medioevali, chissà se a maggio ci saranno. Ora lego il profilo dell’organizzatore, che hai segnalato.
Le feste medioevali sono a Luglio, adesso ti cerco info per maggio e te le mando!
Articolo molto completo e ben fatto che ho letto con sincero piacere! Da escursionista poi mi sono segnata il cammino di Dante: mi piacerebbe moltissimo a fare sia la parte in pianura che quella di trekking in montagna!
E’ uno dei cammini più belli che abbiamo, secondo me, tu saprai farne foto incredibili (adoro le tue foto) perché i panorami sono veramente magnifici
Ed io che dopo essere stata a Firenze e Ravenna, pensavo di conoscere Dante… sicuramente il tour in bicicletta sarà la mia prova, appena liberati dalle catene del covid19.
Il tour in bicicletta è magnifico, Slow Bike Tourism ha diverse proposte: 3-5-7 giorni. Sono certa troverai la soluzione più indicata per goderti il tuo viaggio dantesco al massimo!
Ammetto la mia totale ignoranza riguardo al turismo slow, davvero la prima volta che lo sento. Davvero grazie per la chicca, è un’idea super affascinante. Rallentare un attimo anche per se stessi e godere della tranquillità e delle piccole cose. Ci farò senz’altro un pensiero in futuro.
Esattamente Francesco: rallentare per potersi godere ciò che abbiamo attorno. E la Romagna offre molto, per chi voglia trovare ritmi personali, contesti ricchi di semplice bellezza ed occasioni di autenticità.
Amo Dante e ogni volta che me ne occupo con i miei studenti sono contentissima. Per questo tra i vari percorsi proposti, quello sicuramente più congeniale a me è quello da percorrere con le biciclette. Quest’ultime infatti permettono di coniugare l’attività fisica con la mia naturale curiosità e voglia di scoprire territori sempre nuovi e ricchi di storia e cultura.
Maria Domenica
quanto ti capisco, Maria Domenica. Ammetto, però, di avere imparato ad apprezzare la grandezza di Dante solo in maturiotà. E dire che ho avuto una professoressa di lettere magnifica, alle superiori. Nonostante ciò, da ragazza il mistero, la ‘innovazione, la visionarietà, il coraggio e la forza di Dante, persino l’ironoia mi sfuggivano! Si, il percorso di Slow Bike Tourism anche secondo me è magnifico!
Sono stata a Ravenna, ma non credevo che la nostra regione avesse così tanti altri percorsi dedicati a Dante. Bellissima idea!
Eh si, Alice, non sono idee e percorsi molto conosciuti, paradossalmente, per noi emiliano-romagnoli! Forse sono molto più noti fuori regione. Invece sono molto interessanti, anche per noi, verissimo!
Devo dire che il tour in bicicletta è Davvero magnifico anche se io non sono molto amante quindi girerò i tuoi consigli a delle amiche che sono partite di questo mezzo
Sotto l’aspetto food conosco bene la Romagna ci sono stata diverse volte e c’è sempre da scoprire qualcosa di nuovo
Grazie Lucy, per averlo condiviso! Si, la Romagna è molto ricca ed offre una nuova scoperta ogni giorno!
Ricordo che da piccola feci proprio questo giro, ricordo ancora il fascino di Dante e di luoghi a lui cari ed in effetti mi hai fatto pensare e riflettere che sarebbe ora di tornarci e fare un tuffo nella storia, proprio nell’anno dantesco!
Si, Cristina, la Romagna è molto ricca di luoghi danteschi e le proposte per quest’anno dantesco sono molte e tutte molto interessanti! Ti aspetto!
Gli itinerari sono uno più bello dell’altro! Peccato che per il Covid e per la mia cagnolina anziana non siano alla nostra portata. Ma nel tuo blog ne abbiamo trovato un altro perfetto: Bagnacavallo. Grazie
Oh si, Bagnacavallo è una perla!!!