Cos’è il treno di Dante e perché è un’esperienza da non perdere

Ami la cultura e scegli viaggi che ti permettano di fruirne in modo pieno e soddisfacente? Cerchi emozioni e prediligi racconti che ti immergano nella storia e cultura del territorio? Allora non farti scappare l’opportunità di vivere l’avventura del Treno di Dante!
Io ho fatto questa bellissima esperienza nella giornata di Domenica 16 Aprile e ne sono entusiasta! La tratta è di 136 Km, per 3 ore totali di treno; si passano ben 6 diversi comuni!
Il Treno di Dante è un progetto di marketing territoriale che unisce cultura e turismo. Credimi se ti dico che è uno dei più belli che tu possa trovare in Italia! Ti porta alla scoperta dei luoghi del Sommo Poeta su un treno storico (un Centoporte della Fondazione FS degli anni ‘20) meravigliosamente ristrutturato. Durante il viaggio Dante stesso (un narratore in costume d’epoca) racconterà la storia legata ai territori che sfileranno, lenti e bellissimi, da finestrini: Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella e Faenza. Ma Dante non sarà il solo a raccontare. In ogni vagone, infatti, troverai guide preparatissime che ti racconteranno l’affascinante storia delle ferrovie italiane, la storia del treno e anche tante informazioni sui territori attraversati.
Quest’articolo ti guiderà a scoprire cos’è il Treno di Dante e come vivere al meglio l’esperienza; qui troverai:
- Come avviene l’esperienza del Treno di Dante
- Perché il Treno di Dante copre la tratta Firenze-Ravenna
- Le tappe imperdibili e le esperienze da non perdere
- Orari e corse del Treno di Dante 2023
- Un treno storico: il Centoporte per un viaggio indimenticabile
- La tratta Faenza Firenze: una ferrovia storica e panoramica
- Per approfondire
Come avviene l’esperienza del Treno di Dante


All’arrivo a Firenze, biglietto alla mano, le hostess ti guidano al tuo vagone e ti fanno accomodare al tuo posto numerato.
Prima della partenza il Capotreno, dotato di licenza specifica per i treni storici, spiega il percorso e le misure di sicurezza. Dopodiché le hostess, una per compartimento, distribuiscono a ogni partecipante gli auricolari che permetteranno di ascoltare comodamente i racconti di Dante e dei narratori. I viaggiatori vengono anche omaggiati con una shopper in tela personalizzata e graditissimi omaggi legati al territorio.
Alle fermate previste si scende ed è possibile seguire Dante nel percorso turistico, oppure si può decidere di muoversi liberamente. È anche possibile prenotare, per le fermate, pacchetti visita o turistici previsti dall’esperienza specifica.
Lungo il percorso del Treno di Dante, quindi, visiterai musei, monumenti, e borghi danteschi. Potrai partecipare a eventi culturali, degustare i prodotti tipici e scoprire le tradizioni locali. Avrai, infatti, accesso a tantissimi benefit, ovvero sconti per ristoranti e attività o ingressi omaggio a musei di cui potrai avvalerti sia durante il viaggio sul treno storico che successivamente! Per l’elenco dei benefit, ingressi omaggio e sconti, trovi il link in Per Approfondire
Perché il treno di Dante copre la tratta Firenze Ravenna

Inaugurato a Giugno 2021, in occasione del 700esimo anniversario dalla morte del Sommo Poeta, il Treno di Dante tocca i territori che hanno ispirato e ospitato il grande poeta toscano.
Il viaggio parte da Firenze, città natale di Dante, per raggiungere Ravenna, città che lo salvò dal difficilissimo esilio cui venne condannato per i noti motivi politici. Fu proprio grazie all’accoglienza di Novello da Polenta, infatti, che nel 1328 Dante trovò riparo a Ravenna. Qui venne raggiunto dalla famiglia e riuscì ad avere la stabilità sufficiente per portare a termine il Purgatorio e scrivere “il Paradiso”.
Quindi, se è vero che Firenze ospita molte testimonianze dantesche, come vedrai dopo, lo stesso vale anche per la città di Ravenna e le mete intermedie.
Il viaggio nel tempo e nello spazio del treno di Dante: le tappe imperdibili e le esperienze da non perdere


Il Treno di Dante ti porta indietro nel tempo e nello spazio, seguendo le orme del sommo poeta. Qui di seguito ti ricostruisco il viaggio dalla partenza a Firenze fino all’arrivo a Ravenna. Ti coniglio di leggertelo tutto per poi andare sul sito ufficiale e divertirti a scegliere tra le diverse tipologie di esperienze disponibili.
Nei fatti, il Treno di Dante è un’esperienza che ti puoi costruire esattamente come piace a te, in modo che risponda perfettamente alle tue esigenze e preferenze. Fatti seguire dal personale, gentilissimo e sempre molto preparato!
La Firenze di Dante
Il viaggio inizia a Firenze, città natale di Dante. Qui, se arrivi uno o due giorni prima della partenza col treno storico Centoporte, potrai ammirare, tra le tante proposte artistiche e culturali, anche quelle legate alla figura di Dante (e alle sue leggende). Eccotene alcune:
- Museo Casa di Dante
- La chiesa frequentata dalla famiglia Alighieri: Santa Margherita dei Cerchi
- La “maschera funebre di Dante”
- Il “sasso di Dante”
- Il Cenotafio di Dante Alighieri
- Il monumento a Dante Alighieri in piazza Santa Croce
Il Mugello dantesco
Da qui, il treno si inoltra nell’Appennino Tosco-Romagnolo, attraversando il Mugello, la valle del Lamone e la Romagna. Lungo il percorso, potrai scendere in alcune delle stazioni più suggestive e visitare i luoghi legati alla vita e all’opera di Dante. Per raggiungere, infine, la costa adriatica.
Borgo San Lorenzo e le tracce dantesche
A Borgo San Lorenzo, potrai vedere la chiesa di San Lorenzo dove Dante si rifugiò subito dopo la sua condanna all’esilio. Questa località è, inoltre, caratterizzata da una fitta rete sentieristica per gli amanti del trekking, dei cammini e del turismo slow.
Compreso nel biglietto avrai a disposizione i seguenti benefit:
- Ingresso gratuito alla Casa Museo Giotto
- Ingresso gratuito al museo di Arte sacra e religiosità popolare Beato Angelico
Scopri la Marradi di Dino Campana e il suo legame con Dante
A Marradi, ti appassionerai della figura di Dino Campana, il poeta “maledetto” che fu proprio influenzato nella sua produzione dalla Divina Commedia. Potrai visitare il CENTRO STUDI CAMPANIANI “Enrico Consolini” e il MUSEO “Artisti per Dino Campana”. In più, potrai percorrere gli itinerari da Dino Campana descritti per vivere un’esperienza immersiva.
Compreso nel biglietto, a Marradi avrai a disposizione i seguenti benefit:
- Ingresso gratuito al Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini”
- Ingresso gratuito al Centro di Studio e Documentazione sul Castagno
- Ingresso gratuito alla mostra del Pittore Francesco Galeotti
- Visita gratuita al bellissimo Teatro degli Animosi
Il borgo di Brisighella, sulle orme di Dante
La Rocca dell’antico borgo di Brisighella fu costruita da Maghinardo Pagani. Dante ebbe Maghinardo prima come sodale, difatti presero parte ai combattimenti della battaglia di Campaldino entrambi come Guelfi Bianchi. Poi, però, Maghinardo passò ai Guelfi Neri, diventando avversario politico e da qui gaudagnandosi citazioni sia nel “purgatorio” che nell'”Inferno”.
La leggenda narra (ma non risultano evidenze storiche) che proprio la rocca di Brisighella ospitò il Sommo Poeta nel 1302, all’inizio del suo penoso esilio.
A Brisighella potrai passeggiare tra le vie del borgo medievale e lungo l’antica (porticata e sopraelevata) Via degli Asinelli (simbolo del borgo di Brisighella noto in tutto il mondo) per poi salire sulla Rocca Manfrediana, da dove si gode una vista panoramica sul territorio.
Faenza, capitale mondiale della ceramica e cuore dell’opera dantesca
Faenza è una delle città più nominata da Dante, attraverso i suoi personaggi citati nella Divina Commedia (spesso e volentieri nell’Inferno). A partire da Maghinardo Pagani da Susinana (come abbiamo letto, pluricitato nell’opera dantesca), passando per Tebaldello Zambrasi (inferno) e Frate Alberigo Manfredi (sempre Inferno).
Ma Faenza è anche una bellissima Città D’arte e Capitale Mondiale della Ceramica, potrai quindi godere dell’atmosfera unica che la città Manfreda regala.
Compreso nel biglietto, i Benefit del Treno di Dante:
- Ingresso gratuito al Teatro Comunale Angelo Masini
- Ingresso gratuito alla Pinacoteca Comunale di Faenza
- Ingresso gratuito al MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
Dante a Ravenna: tutti i luoghi da visitare
Ravenna, seconda patria di Dante, luogo di pace dopo il lungo e tormentato peregrinare in esilio. Sono tanti i monumenti, luoghi e omaggi a Dante che potrai goderti, grazie alla osta prolungata del treno di Dante in questa meravigliosa città. Eccone alcuni:
- La “zona del silenzio”, composta dalla Tomba di Dante, gli Antichi Chiostri Francescani, la Basilica di San Francesco, il Quadrarco di Braccioforte, il Museo Dantesco
- Casa di Francesca
- Biblioteca Classense
- Pineta di Classe
- il murales di Eduardo Kobra (sul muro della recinzione della scuola Mordani
Inoltre, potrai visitare i monumenti patrimonio dell’UNESCO, come il mausoleo di Galla Placidia e il battistero degli Ariani.
Orari e corse del Treno di Dante 2023


Se ti chiedi quando è attivo il servizio del Treno di Dante, ti anticipo che lo è nel periodo più bello per visitare i luoghi sopra descritti: primavera e autunno!
Il servizio è attivo i sabati e le domeniche dal 15 aprile al 14 maggio, il 2-3-4 giugno e dal 2 settembre al 30 ottobre.
Nelle giornate di sabato il Treno di Dante seguirà la modalità crociera, con sosta di 1 ora e 40 minuti a Faenza o in alcune date a Brisighella. Alla domenica il treno effettuerà la sosta a crociera di 1 ora e 40 minuti a Brisighella o Marradi.
Corse straordinarie sono quelle di martedì 25 aprile, lunedì 1 maggio e mercoledì 1 novembre. Durante le corse straordinarie il treno di Dante seguirà la modalità crociera, con sosta di 1 ora e 40 minuti a Brisighella.
Per maggiori informazioni su cos’è il treno di Dante, come prenotare il biglietto e quali sono le tariffe, visita la pagina ufficiale che trovi in Per approfondire
Un treno storico: il Centoporte per un viaggio indimenticabile




Il Treno di Dante è un vero e proprio pezzo di storia della ferrovia italiana. Si tratta del cosiddetto Centoporte, ispirato stilisticamente alle diligenze dei primi del Novecento e caratterizzato da interni in legno e finiture in bronzo e velluto perfettamente restaurate. Le guide del Treno di Dante trasmettono il grande valore della storia ferroviaria italiana e delle tecnologie che l’hanno contraddistinta. Il momento del viaggio diventa così una piacevolissima occasione per imparare.
Il treno storico, sin da prima della partenza, ti catapulta in un tempo miticao. Il clangore metallico della chiusura successiva di ben 100 porte di ferro, l’andatura morbida lenta e sferragliante ti catapultano in un mondo non troppo lontano ma che oggi fa sognare.
A bordo del treno, sarà possibile visitare anche un vagone postale, in pratica un ufficio postale viaggiante. La visita ti permetterà di vedere la di postazione di lavoro (dove la posta veniva smistata) la zona merci e la bellissima “stanza dei bottoni”, in cui era alloggiata la cassaforte. Durante queste visite vengono fornite tante interessanti informazioni.
La tratta Faenza Firenze: una ferrovia storica e panoramica
Cos’è il treno di Dante, ti ho chiesto a inizio articolo. Ben presto ci si accorge che è una macchina del tempo, che ci fa tornare nella storia di fine ‘800 e primi del ‘900. Così facendo ci è anche più facile capire da dove veniamo (il grande capitale di innovazione e tecnologia che ci contraddistingue) e dove stiamo andando. Il valore della tratta fa parte di questa importante consapevolezza.
Il Treno di Dante percorre la tratta Faenza Firenze, che venne inaugurata nel 1893, seconda strada ferrata in Italia (dopo la Napoli Portici, inaugurata nel 1839). Il traforo dell’appennino fu un vero e proprio prodigio dell’ingegneria per quei tempi, la tratta Firenze Faenza aprì vie commerciali fondamentali per l’Italia in quanto univa Adriatico a Mediterraneo.
Oggi, la ferrovia che collega Firenze a Faenza viene considerata un vero e proprio gioiello turistico. Un’eccellenza per chi cerca un’esperienza ricca di storia, immersa in un paesaggio che a tratti sembra essere rimasto tale e quale al tempo di Dante.
Lungo il percorso, si possono ammirare vigneti, uliveti, case coloniche, boschi selvaggi, castelli e borghi medievali. Riflettere su quanta strada è stata fatta e quanta ancora ce ne sia da fare per lasciarsi alle spalle la notte infernale
Lo duca e io per quel cammino ascoso
intrammo a ritornar nel chiaro mondo;
e sanza cura aver d’alcun riposo,salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose belle
che porta ’l ciel, per un pertugio tondo.E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Dante Alighieri (Canto XXXIV: Lucifero e la discesa al centro della terra)
Per approfondire:
- Per tutte le informazioni necessarie per prenotare la tua esperienza sul Treno di Dante vai sul sito ufficiale, clicca sul link Treno di Dante. Segui il Treno di Dante anche sui social: Facebook e Instagram;
- Verifica i tantissimi benefit allegati al biglietto dell’esperienza nella pagina apposita: benefit Treno di Dante
- Vuoi leggere di altre idee di turismo slow in Romagna? Ho scritto un articolo sul Viaggio Dantesco, ti piacerà
- Il Treno di Dante è un Treno Storico della Fondazione FS Italiane. Clicca sul link per consultare i treni storici viaggianti in Italia
- Ami la storia dei treni? Allora devi assolutamente visitare il bellissimo Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa