Spiagge segrete della riviera romagnola senza però rinunciare al servizio
Non ne puoi più di spiagge affollate e del caos estivo ma, allo stesso tempo, in vacanza cerchi cortesia e servizio? Le spiagge poco affollate in Romagna fanno per te! Lo so: stai già pensando che il mare in Romagna è caos, ressa, confusione. Non è proprio così ed è proprio per farti conoscere la parte meno raccontata della riviera romagnola che scrivo quest’articolo. Quella fatta di spiagge tranquille, naturali o ri-naturalizzate. Proposte che permettono vacanze lente ma senza rinunciare ai servizi che hanno reso l’offerta turistica romagnola famosa a livello internazionale.
Se ti interessa la storia del turismo della riviera romagnola e vuoi scoprire come il turismo sia evoluto nel corso del tempo, ti consiglio di leggere il mio articolo sulla storia della riviera romagnola. Ci troverai dettagli e aneddoti affascinanti che ti aiuteranno a comprendere meglio l’importanza di questo luogo unico. trovi l’articolo completo qui: [link a https://elenaresta.com/storia-riviera-romagnola/]
Il turismo slow in Romagna: esperienze autentiche che non rinunciano al servizio

La vacanza al mare in Romagna nasce come proposta elitaria a fine ‘800. Prima, infatti, le coste erano ambienti pericolosissimi, in cui pirati e corsari si dedicavano costantemente a rapine, rapimenti e scorribande di vario tipo. Fu solo quando la “guerra di corsa” venne messa al bando dai vari paesi, che finalmente anche la costa romagnola poté diventare un luogo sicuro. Vuoi scoprire di più sui pirati e corsari in Romagna? Ti consiglio il bellissimo saggio di Eraldo Baldini, Giancarlo Cerasoli e Oreste Delucca, a cura di Davide Gnola “Pirati e corsari nel mare di Romagna (secoli XV-XIX)”
La riviera romagnola, come meta di vacanza, è esplosa all’insegna del turismo di massa negli anni ’50 del secolo scorso. La fortuna dell’offerta turistica romagnola? Inutile dirlo: quella tensione continua ad adoperarsi per i bisogni dei clienti, quell’innato bisogno di darsi da fare per essere di aiuto. In una parola: il servizio.
Il concetto di “servizio”, in Romagna, ci appartiene per cultura. La Romagna rurale, che è la radice di quella odierna, è stata per secoli caratterizzata da elevata povertà e sfruttamento sociale. I romagnoli e le romagnole, a partire dall’Unità d’Italia, hanno trovato nelle politiche di assistenza sociale il motore del loro riscatto. Non c’è assistenza sociale senza servizio, questo inteso come l’attività che permette di rispondere alle esigenze degli altri, di adoperarsi per essere utili agli altri. Ed è quest’indole a venire incontro alle esigenze altrui che ha portato l’offerta turistica romagnola a differenziarsi sin da subito.
Il turismo, da quello di massa ad oggi, è evoluto. Lo stesso ha fatto la nostra proposta turistica. I grandi investimenti in cultura e capitale umano (pensa solo che in tutte le province delle località romagnole principali sono oggi attivi corsi di laurea dell’Università di Bologna) degli ultimi 20 anni hanno dato risultati importanti. Il turismo romagnolo ha rivalutato i patrimonio artistico ma anche ambientale e naturale. Ed è proprio in quest’ultimo che potremo trovare spiagge poco affollate, con i servizi che ci hanno resi tanto famosi.
Non voglio farti intendere che non ci siano zone affollate e altre affollatissime, figurati. L‘Emilia Romagna è seconda, dopo la Liguria, per il tasso di spiagge attrezzate, il che spesso corrisponde a una ricezione importante. Ma la Romagna regala anche spiagge attrezzate tranquille o spiagge libere naturali. Credimi: c’è tutto ciò che cerchi per goderti una vacanza serena, intima e rilassante.
Scopri con me 5 spiagge in Romagna dove goderti il mare in tranquillità e comfort
Le 5 spiagge più tranquille di Romagna
Le spiagge meno affollate della Romagna offrono un’oasi di tranquillità e relax, lontano dalla confusione delle mete turistiche più gettonate. Scopriamo insieme alcune delle spiagge più consigliate che ti regaleranno una vera parentesi di pace e relax!
Spiaggia delle Tamerici: la prima spiaggia rinaturalizzata d’Italia!

Ripartire dalla natura per stare bene: ecco l’idea alla base dell’iconica spiaggia nei pressi di Cesenatico. La Spiaggia delle Tamerici prende il nome dai bellissimi alberi di tamerici sfruttati come ombrelloni. Alberi che rendono il panorama veramente caratteristico e che offrono tanta ombra per ripararsi dal sole in modo totalmente naturale.
La Spiaggia delle Tamerici, nata nel 2012, è il primo esempio in Italia di spiaggia rinaturalizzata. In pratica è un “prototipo” di un modo di vivere la spiaggia a basso impatto ambientale ed antropico. Le tamerici vengono usate come separatori (siepi) e ombrelloni naturali. L’acqua delle docce non viene scaldata usando energia elettrica o da fonte fossili. Viene fatta passare in tubi interrati 15 cm così da sfruttare il surriscaldamento del suolo. Credimi: un’esperienza da non perdere
Passeggiando lungo la spiaggia delle tamerici, ti immergerai in un’atmosfera unica, avvolta dai colori vivaci e dal profumo distintivo dei fiori di tamerici che si mescola a quello del mare. Qui potrai sdraiarti all’ombra di questi alberi maestosi, lasciando che il dolce fruscio delle foglie e il canto delle onde ti cullino in una dolce armonia con la natura circostante.
Cosa visitare nei dintorni:
- Cesenatico (4 km)
- Riserva Naturale Saline di Cervia (14 km)
- Casa Museo Secondo Casadei (13 Km)
- L’Italia in miniatura (14 km)
Spiaggia della Bassona: spiaggia naturista, ma non solo

Per me è, e resterà sempre, una delle più belle spiagge della riviera romagnola! Me la fece conoscere la mia fantastica amica Doriana. Io ero un’impacciata ventenne, lei una brillante, bellissima quarantenne che assaporava la vita a lunghe sorsate. Faceva in là mode e trend: per lei il vero lusso era contornarsi solo di ciò che aveva un vero valore per la sua anima. Lei andava al mare alla Bassona. Categorica.
Doriana, mi manchi e manchi a troppa gente, porca boia. Riprenderei a fumare solo per sentire lo sfrigolio della cenere mentre tu pensi alla parola giusta per definire l’ennesima imbecillità.
Torniamo alla spiaggia della Bassona: un angolo selvaggio, che vanta una vera e propria aura magica! La prima cosa che colpisce è il susseguirsi delle dune naturali, tutelate dalla Riserva Naturale della Foce del Bevano, che si frappongono tra la pineta e il blue del mare.
Tra le spiagge segrete della riviera Romagnola la Bassona è quella che, secondo me, incarna di più lo spirito libero dei romagnoli. Lasciata allo stato naturale, ti permette di immergerti nella natura senza filtri. La natura selvaggia di questa spiaggia è rafforzata dal fatto che, la Bassona, è anche una spiaggia naturista, ovvero nudista. Questo ti offre un’esperienza aumentata di libertà e contatto con la natura. I tessili, ovvero i bagnanti che scelgano di indossare il costume, hanno comunque libero accesso alla spiaggia. Sempre che non si mettano a sghignazzare o che non assumano atteggiamenti indecorosi, ovviamente.
Io non ho mai avuto alcun problema a frequentare la spiaggia della Bassona, ma devo comunicarti che, di tanto in tanto, vengono segnalati comportamenti illegali (si: può essere obiettivo di esibizionisti o guardoni). Nel caso avvenga, è importante segnalare la cosa alle forze dell’ordine.
Cosa visitare nei dintorni:
- Mirabilandia (17 km)
- Ravenna (14 km)
- Pineta di Classe (12 km)
- Milano Marittima (28km)
Lido di Volano: la spiaggia della Riserva Naturale del Delta del Po

Se cerchi delle spiagge tranquille e poco affollate in Romagna, dove poterti rilassare a contatto con la natura, il Lido di Volano è perfetto! Parte della Riserva Naturale del Delta del Po, un’area protetta che ospita una biodiversità straordinaria, è un luogo incantevole dove potrai trovare spiagge tranquille e suggestive.
Il Lido di Volano è perfetto se vuoi godere degli stabilimenti balneari, pur in un’atmosfera molto rilassata. Ma offre anche spiagge libere. Che tu scelga la natura più selvaggia o il servizio, qui potrai goderti spiagge ampie e profonde, sole e mare in grande relax e libertà. Co troverai dune naturali, profumatissime pinete e canneti in un paesaggio suggestivo e variegato. Potrai anche avvistare tante specie di uccelli, come fenicotteri, aironi e gabbiani, visto l’inserimento nella popolosa Riserva Naturale del Delta.
Cosa visitare nei dintorni:
- Riserva statale bosco della Mesola (12 km)
- Abbazia di Pomposa (9km)
- Comacchio (20 km)
- Tresigallo, la Città metafisica (34km)
Spiaggia dell’Ancona di Bellocchio

La Spiaggia dell’Ancona di Bellocchio è un’altra spiaggia bellissima, solitamente non affollata, in cui vivere un’esperienza a stretto contatto con la natura. Siamo a metà strada tra Comacchio e Ravenna, all’interno della Riserva Naturale Sacca di Bellocchio, un’area protetta che ospita una ricca varietà di flora e fauna. Qui, come a Lido di Volano, potrai ammirare le dune sabbiose, le lagune, i canneti e gli specchi d’acqua creare un paesaggio unico. La Spiaggia dell’Ancona di Bellocchio è una spiaggia libera, ampia e molto pulita. Anche qui potrai ammirare tanta fauna selvatica affascinante.
Cosa visitare nei dintorni
- Capanno Garibaldi (23 km)
- Casa Museo Remo Brindisi (3 km)
- Ciclopedonale naturalistica Valli di Comacchio (13 km)
- Oasi di Punte Alberete
Spiaggia dell’Isola dell’Amore

Conosci l’Isola dell’amore? Probabilmente no, come molti romagnoli d’altra parte. Si tratta di una piccola isola, vicinissima alle coste romagnole. Persino arrivarci è un vero percorso emozionante. Vi si accede attraverso un ponte di barche prima e un traghetto poi!
Situata nella località di Goro, l’Isola dell’Amore è un vero paradiso per gli amanti della natura. Devo riconoscere che, negli ultimi 3 anni, quest’isola è diventata meta di turismo più di quanto non fosse prima. Pertanto ti consiglio di accedervi preferibilmente non nel fine settimana, per goderne la vera natura selvaggia.
L’isola, che al centro ha un caratteristico tipico faro, è situata nel cuore del Parco del Delta del Po. Nasce dallo “scanno”, ovvero si è formata dalla lingua di sabbia trasportata dalle maree. E’ una vera e propria riserva naturale in cui ci si può muovere liberamente. Io amo andarci in inverno e autunno, lo ammetto. Ma è bella in tutte le stagioni!
Cosa visitare nei dintorni:
- Segui gli stessi suggerimenti per il vicino Lido di Volano
La Romagna è la meta per chi ama il turismo slow senza rinunciare alla comodità! Anche in spiaggia

Le spiagge poco affollate in Romagna sono una vera scoperta per chi cerca una vacanza all’insegna del relax, della natura e della cultura. Le spiagge segrete di Romagna ti regaleranno un’esperienza diversa di Romagna e di turismo romagnolo. Ti godrai il mare senza stress, ammirerai paesaggi incantevoli e scoprirai le tradizioni locali. Il tutto senza rinunciare al servizio e alla cortesia tipici della riviera romagnola.
Inoltre, e non è poco, prenotando presso le strutture familiari, potrai aiutare la Romagna e noi romagnoli a riprenderci dai gravi danni provocati dalla terribile alluvione di maggio. Che aspetti? Prenota subito la tua vacanza in Romagna e lasciati sorprendere dalle sue spiagge nascoste.
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Per approfondire:
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- La riviera romagnola vista dal mare, al tramonto, è un’esperienza da levare il fiato! L’aperitivo in barca al Parco San Bartolo è un vero e proprio sogno d’estate!
- Sei in Romagna e vuoi vivere un’esperienza diversa? Visita il Museo della Piadina, Piadina Experience, a San Giovanni in Marignano!